Pierrette
Honoré de BalzacEdizione a cura di Pierluigi Pellini.
Storia crudele dell’orfana Pierrette, povera, bella e d’animo nobile. I cugini che la ospitano, i Rogron, la tormentano fino allo stremo, per gelosia, per invidia, per meschinità. «Uno degli episodi più cupi dell’intera sua opera» (per il curatore del libro Pierluigi Pellini). Balzac però l’annunciava come la «prima opera un po’ per ragazzine»: sicuramente intuiva, da conoscitore di anime, l’amore per l’orrido che tocca fanciulle e fanciulli. Il destino della sventurata ragazza è la trama che guida attraverso lo «studio d’ambiente»: una provincia abitata da merciai arrivati, bellimbusti, avvocaticchi e titolati calcolatori. Cinismo, sarcasmo, fino alla comicità, propri della denuncia realistica; e una indagine psicologica sul desiderio e l’invidia che non risparmia nemmeno i buoni. Di Honoré de Balzac, Sellerio ha pubblicato Massimilla Doni (1990), Un caso tenebroso (1996), Massime e pensieri di Napoleone (2006, 2021), Il parrocco di Tours (2006), La signorina Cormon (2015), Albert Savarus (2017) e Honorine (2019).